Sanremo, furia Blanco: devasta l’Ariston e il pubblico lo fischia

Il palco era in disordine, con il conduttore Amadeus che sembrava incredulo (o forse era tutto pianificato?) e il pubblico che fischiava e rumoreggiava. Blanco si è scusato dicendo: “Chiedo scusa a tutti, non sentivo la mia voce nella cuffia. Comunque, mi sono divertito e non potevamo fermare lo spettacolo”. Amadeus lo ha chiamato “Salmo” (non sarebbe stata la prima svista sul nome durante la serata) e ha chiesto: “Hai causato un disastro. Perché hai rotto vasi e fiori?”

Blanco ha risposto: “Li dovevo rompere comunque. Il motivo è che non riuscivo a sentire la mia voce, ma mi sono comunque divertito e ho continuato a suonare. La bellezza della musica è che non bisogna sempre seguire uno schema, a volte le cose non vanno come previsto, ma bisogna divertirsi lo stesso”. Non ci sarà una seconda esibizione e forse ci vedremo l’anno prossimo. “Non succedeva una cosa del genere dai tempi di Bugo e Morgan”, ha detto Amadeus con un sorriso.